Eventi, Associazioni

Presentato il rapporto OICE 2017

Luglio 2018

OICE 2017

Turismo congressuale in crescita: positivi tutti i principali indicatori.

È stato presentato a Roma il 4° rapporto annuale dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi – OICE – lo studio di settore sull’industria italiana del turismo congressuale e degli eventi promosso da Federcongressi&eventi e realizzato dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – ASERI con il coordinamento del Prof. Roberto Nelli.
Emerge che nel 2017 il settore del turismo congressuale italiano continua a godere di buona salute e ha i numeri per fare del nostro Paese una destinazione sempre più appetibile per meeting di ogni tipo e di ogni dimensione .

 Questi i dati principali della meeting industry italiana emersi dalla ricerca OICE 2017:
– 398.286 eventi e congressi (+2,9%)
– 29.085.493 partecipanti (+3,2%)
– 43.376.812 presenze (+1,6%)
– 559.637 giornate (+2,8%).

1° promotore di eventi: le aziende
Convention, meeting, lanci di prodotto promossi dalle aziende rappresentano il 64% degli eventi in Italia nel 2017, e sono in aumento. Erano il 56,5% nel 2016 e il 55,4% nel 2015.
Le aziende si confermano quindi come i principali promotori di eventi con oltre la metà sia dei partecipanti (55,1%), e delle presenze (54,2%) totali.
Le venues preferite sono state gli alberghi congressuali (+8%) e i Centri Congressi (+11%).

2° promotore di eventi: le associazioni medico-scientifiche
Nel 2017 gli eventi associativi – principalmente congressi – hanno contato per il 25,5% del totale, in netta flessione rispetto agli anni precedenti. Sono passati infatti dal 34,8% del 2015 al 31,6% del 2016. In flessione anche il numero dei partecipanti, dal 36,3% del 2016 al 30,8% del 2017, e delle presenze, dal 36,5% al 31,4%.

3° promotore di eventi: enti e istituzioni (governative, politiche, sindacali e sociali) con il 9,9% degli eventi, il 14,1% dei partecipanti e il 14,4% delle presenze.

Eventi nazionali in aumento
La maggioranza dei congressi ed eventi (il 56,9%) svolti in Italia ha ancora una dimensione locale – cioè con partecipanti (relatori esclusi) provenienti prevalentemente dalla medesima regione della sede – ma aumentano gli eventi nazionali, cioè con partecipanti principalmente da fuori regione, portando il loro peso dal 34,7% del 2016 al 35,2% del 2017.
Diminuiscono gli eventi con partecipanti provenienti in numero significativo dall’estero, che passano dal 9,9% del 2016 al 7,9% del 2017.

Oltre la metà degli eventi scelgono una sede al Nord (56,7%) dove si concentra ben il 52,5% delle sedi. L’incremento rispetto al 2016 è del 3,3%.
Il Centro (con il 25,6% delle sedi) ha ospitato il 26,1% degli eventi.
Il Sud +Isole (con il 21,9% delle sedi) ha ospitato il 17,2% degli eventi, in crescita del+4,8% nel 2016 e +1,3% nel 2017.

Sedi per eventi
Gli alberghi (67,9% delle sedi italiane) mantengono la maggiore quota di eventi (79,8% del totale), ma rallentano la crescita.
Aumenta il peso dei centri congressi che ospitano il 3,3% degli eventi e registrano un aumento del numero sia degli eventi ospitati (+4,8%) che dei partecipanti (+11,3%).
In calo le dimore storiche (-1,5%).
I musei sono sempre più utilizzati per eventi e congressi soprattutto dalle aziende.

Fatturato in crescita
Quasi la metà delle sedi rispondenti all’indagine OICE 2017 (47,4%), è ottimista circa un aumento del fatturato nel 2018 (il 41,5% ritiene che rimarrà invariato) e oltre la metà (62,7%) ha in programma di compiere investimenti nel 2018, soprattutto in tecnologie (51,9%) e infrastrutture e servizi (40,1%).

“Consegnamo questi dati alle istituzioni politiche perché si rendano conto del potenziale del settore”, commenta la Presidente di Federcongressi&eventi Alessandra Albarelli. “Le imprese della meeting industry italiana sono competitive, pronte a rispondere ai bisogni dei promotori fornendo soluzioni di qualità. Però diminuisce il numero delle associazioni internazionali che scelgono l’Italia per i propri congressi, e questo è un dato che richiede interventi mirati. I Paesi nostri competitor attirano i congressi associativi con incentivi economici e benefit, consapevoli di quanto ospitare un congresso internazionale crei indotto e sia efficace per il destination marketing”.

Nota
La ricerca OICE 2017 è stata svolta con riferimento a 5.585 sedi per congressi ed eventi e considera gli eventi di almeno 4 ore con un minimo di 10 partecipanti.
La sintesi dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi 2017 è disponibile sul sito Federcongressi&eventi con preghiera di citazione della fonte.

Federcongressi&eventi, organizzazione senza fine di lucro nata nel 2004, è una associazione nazionale di imprese e professionisti che svolgono attività connesse al mondo del mice.  Si propone di rappresentare la  meeting & incentive industry italiana creando rapporti stabili con le Istituzioni e le associazioni europee e mondiali. Tra le attività anche il progetto Provider ECM che raggruppa i soci accreditati come provider di Educazione Continua in Medicina.