
Il Parlamento Europeo ha trovato un primo accordo per la riduzione dell’inquinamento marino.
L’Unione Europea ha dichiarato guerra ai principali attori dell’inquinamento marino, meglio conosciuto come “marine litter“. A partire dal 2021 saranno vietate le tipiche confezioni per i panini e le pietanze da fast food utilizzate nel take-away, così come i contenitori per alimenti e le tazze in polistirolo espanso.
La foto di Justin Hofman, premiata al Wildlife Photographer of the Year 2017, che ritrae un cavalluccio marino che porta con sé un bastoncino cotonato (vedi foto di copertina), era diventata il simbolo di un disastro ambientale che non può più essere ignorato.
L’offensiva aggredirà inizialmente una lista di 10 oggetti realizzati per lo più in plastica monouso, da escludere dal commercio.
I produttori avranno due anni di tempo per adeguarsi alle nuove regole che colpiranno posate, piatti, cannucce, bastoncini dei palloncini, contenitori per alimenti.
“Una pietra miliare nel grande impegno mondiale per ridurre i rifiuti in plastica“, così ha commentato Elisabeth Köstinger, ministra federale austriaca per la sostenibilità e il turismo.
E’ una prima dimostrazione che i temi dei rifiuti e della sostenibilità iniziano a fare breccia anche nelle istituzioni sovranazionali.
ItaliaConvention ha dedicato una serie di articoli alla sostenibilità e agli eventi “green” Per leggerli clicca qui >>>
E Alex Bellini, esploratore in solitario e autore di ItaliaConvention, dedica la sua prossima sfida alla sensibilizzazione della gente sul danno che i rifiuti di plastica stanno procurando al nostro pianeta. Seguirà il percorso di una bottiglia di plastica fino a raggiungere il Great Pacific Garbage Patch, la mostruosa isola galleggiante di rifiuti di plastica grande circa 3 volte la Francia. Scopri di più >>>