I valichi alpini più importanti sono il Colle del Piccolo San Bernardo, che unisce il vallone di La Thuile con la Val d’Isere in Francia, il Colle del Gran San Bernardo, dove l’omonimo traforo collega la regione con Martigny in Svizzera, e il Traforo del Monte Bianco, che collega Chamonix con Courmayeur. Nella parte meridionale della regione si trova il Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Aosta è capoluogo della regione e unica provincia. Altri centri d’interesse sono Courmayeur e La Thuile, note località sciistiche, Châtillon, caratteristico borgo medievale, e St.Vincent, sede del famoso Casinò.
Tante attività all’aria aperta, tra le vette alpine e i castelli medievali
La Valle d’Aosta offre molte possibilità per attività di teambuilding e post congress a contatto con la natura. Le località di Cervinia, Courmayeur, Gressoney, La Thuile e Cogne ospitano alcuni tra i migliori impianti sciistici d’Italia. Nella bella stagione, invece, tra le valli del Monte Rosa o nell’Oasi Naturalistica del Pavillon du Mont Fréty, si possono praticare l’alpinismo, l’arrampicata, il trekking, il paracadutismo, il deltaplano, il parapendio, il rafting, il canyoning, a livello amatoriale o ai massimi livelli. I meno sportivi possono scegliere facili passeggiate a piedi o in mountain bike, o un tour contemplativo del Monte Bianco in mongolfiera.
In Valle d’Aosta si respira anche amore per la storia e l’arte. Sorprende infatti la perfetta conservazione delle testimonianze del passato: megaliti preistorici, resti della dominazione romana, oltre 100 tra castelli medievali, tra cui quelli di Issogne, Savoia, Fenis, Bard e Saint-Pierre, torri e fortezze più volte trasformati nel tempo fino a diventare residenze rinascimentali, e diverse chiese romaniche e barocche. Gli amanti della storia e dell’arte possono percorrere l’antica via delle Gallie o l’affascinante via Francigena, ammirare le scene bibliche sui capitelli del Chiostro di Sant’Orso, gli affreschi della cattedrale di Aosta e il reliquiario di San Grato, straordinario esempio di arte orafa. Aosta è una città in cui si fondono natura e storia. Sono molti i lasciti della antica dominazione romana, tra cui l’Arco di Augusto, la Porta Pretoria, il teatro, il foro e la cinta muraria. E’ molto interessante l’intero complesso monumentale di Sant’Orso, che a fine gennaio ospita una grande fiera dell’artigianato locale. Un’altra meta obbligata per gli amanti dell’artigianato è il museo di Fenis. Il celebre Casinò di Saint Vincent è a soli trenta minuti di auto da Aosta.
Gastronomia
La cucina valdaostana è caratterizzata dai cereali di montagna in luogo del frumento, dal burro e dal lardo, dallo scarso uso di olio d’oliva, da carni e selvaggina, da verdura e frutta coltivate anche ad alture elevate, come cipolle, patate, noci, castagne, mele renette e le famose pere Martin Sec. Tra i molti prodotti caseari il formaggio più famoso è la fontina; altri formaggi sono presenti in numerosi piatti tipici valdaostani, tra cui: la polenta concia, condita con fontina e burro fuso, la fonduta, un piatto di formaggio a pasta dura fuso in un’apposita pentola (caquelon), e il Tartiflette, un piatto a base di formaggio, patate, cipolla e pancetta. Tra i piatti di carne la carbonada, uno stufato di carne, cipolla e aromi, e la tipica mocetta, carne di stambecco o bovino essicata e aromatizzata. Tra i dolci, molto famoso il blanc-manger, a base di latte. Nonostante il terreno impervio, la Valle d’Aosta produce un buon numero di vini di qualità, sia bianchi che rossi. Quelli che hanno ottenuto il riconoscimento DOC sono otto: Valle d’Aosta, Blanc de Morget et de la Salle, Chambave, Nus, Arnad Montjovet, Torrette, Donnas, Enfer d’Arvier. Il Genépy des Alpes è un famoso e prelibato liquore a base di erbe.