L’aeroporto e il porto ad Ancona, l’autostrada A14 Bologna-Taranto e le stazioni ferroviarie della dorsale adriatica offrono più possibilità di raggiungere con facilità le Marche. Capoluogo di regione è Ancona. Le altre province sono: Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro–Urbino.
Mare, grotte, natura, città d’arte… e musica
Il mare è il vero gioiello della regione, con 18 Bandiere Blu per le spiagge e 6 per gli approdi turistici. Località sul mare molto note sono: Numana, San Benedetto del Tronto, Poto San Giorgio, Porto Recanati, Civitanova Marche e Pesaro.
Come tutto il Centro Italia, anche le Marche hanno una natura suggestiva, spesso selvaggia, e diverse areeprotette. Tra queste, i parchi nazionali dei Monti Sibillini, del Gran Sasso e Monti della Laga, quattro parchi regionali, sei riserve naturali, quindici foreste demaniali ed oltre cento aree floristiche. Per lasciare un ricordo indelebile, i meeting planners possono organizzare una visita alle Grotte di Frasassi, in provincia di Ancona:18 chilometri di stalattiti e stalagmiti e la gigantesca caverna chiamata Grotta del Vento.
Le Marche sono anche un museo a cielo aperto per chi vuole abbinare eventi e cultura.
Nei centri urbani, spesso cinti da mura, si alternano storici luoghi commerciali, piazze toccate da vie romane, palazzi di antiche famiglie nobili, chiese e conventi. 18 comuni marchigiani sono stati riconosciuti tra i “Borghi piùbelli d’Italia” e il Touring Club Italiano ha assegnato 17 Bandiere Arancioni a comuni particolarmente attenti alla tutela del patrimonio culturale e dell’ambiente.
Urbino, città natale di Raffaello, è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco ed è considerata la perla del Rinascimento italiano per la ricchezza delle opere architettoniche e artistiche fatte realizzare dai Duchi di Montefeltro, signori della città.
Fermo è una città di origine romana. A Fabriano, dove le Cartiere Fabriano hanno iniziato la loro attività nella seconda metà del 13° secolo, è interessantissimo il Museo della Carta e della Filigrana.
Camerino è sede universitaria dal 1336 ! Recanati, patria di Giacomo Leopardi, batteva moneta in rame, argento ed oro già nel 1393 per concessione di Papa Bonifacio IX.
Per un escursione a sfondo religioso, Loreto è famosa per la Basilica della Santa Casa, dove è custodita la “Casa di Nazareth” che la tradizione dice essere stata trasportata a Loreto dagli Angeli nel 1296 (dopo diversi “traslochi angelici”)
Personaggi famosi
Oltre al grande pittore Raffaello Sanzio (1483-1520), sono nati nelle Marche due compositori che hanno reso celebre la musica e la lirica italiana nel mondo: Giovan Battista Draghi detto Pergolesi (1710-1736) autore de La serva padrona, e Gioacchino Rossini (1792-1868) autore de Il barbiere di Siviglia, a cui sono dedicati lo Sferisterio Opera Festival (Macerata in luglio e agosto) e il Rossini Opera Festival (a Pesaro in agosto)
Gastronomia
Tra le ricette tipiche: il brodetto (zuppa di pesce), il coniglio in potacchio (con aglio, cipolla, vino e peperoncino piccante) le olive all’ascolana, farcite con carne o pesce, uova, parmigiano, noce moscata e mollica di pane, e i vincisgrassi, piatto simile alle lasagne con aggiunta di carne.
Saporiti e pregiati l’olio di oliva, il miele, i funghi, salumi e formaggi. La provincia di Pesaro-Urbino è conosciuta per i tartufi sia bianchi che neri (diverse feste del tartufo in autunno).
Importanti anche i vini con 19.500 ettari coltivati a vite, le Marche contano 15 vini DOC e 5 vini DOCG (Conero, Offida,Vernaccia di Serrapetrona, Castelli di Jesi Verdicchio Riserva, Verdicchio di Matelica Riserva). Il vino “Marche” ha il marchio IGT (Indicazione Geografica Tipica).