La via italiana nell’ospitalità di lusso

La via italiana nell'ospitalità di lusso

Le mille diversità che troviamo ad ogni passo in Italia, sembrano fatte apposta per assecondare i trend più recenti dell’ospitalità di lusso: offrire esperienze esclusive legate alle particolarità del territorio.

1. L’evoluzione del lusso
L’Italia, con i suoi stili di vita, le sue eccellenze e l’immaginario con cui è vissuta, sembra rispondere in pieno alle tendenze più attuali dell’hospitality di lusso e del relativo business meeting. Il brand “Italia” aggiunge valore e rappresenta una grande risorsa per gli operatori.
In tutto il mondo i paradigmi dell’hospitality stanno evolvendo rapidamente secondo logiche molto interessanti. Nella ricerca della destinazione le priorità sono cambiate. Non si sceglie più l’hotel o il resort per l’arredamento lussuoso o perché offre il menu dei cuscini, ma piuttosto per ciò che può offrire la destinazione in generale. Ormai ovunque si trovano 5 o più stelle di ottima qualità. E nel mondo nascono in continuazione splendidi resort, tutti di super lusso e, guarda caso, tutti promuovono il “cosa” c’è da esplorare e da fare in quella località.

La via italiana nell'ospitalità di lusso

Questa evoluzione, abbastanza trasversale ai diversi livelli di ospitalità, è più evidente nel mercato del lusso dove la clientela, sempre molto esigente, chiede di esplorare percorsi nuovi e fuori dal consueto. Il cliente di alta gamma, che per definizione vuole sempre qualcosa di più, oggi aspira a vivere un’esperienza di qualità legata al territorio, cioè vuole dare risposta a una domanda quasi filosofica: “perché sono venuto proprio qui?” Non basta più quindi il bell’ albergo con la bella piscina o la SPA ad attrarre il turismo di livello. Nemmeno la grandezza della suite o la sontuosità del bagno annesso. Tutto ciò si sta banalizzando perché gli standard dell’ospitalità si sono elevati tantissimo e quasi dovunque si trovano strutture che offrono eccellenti comfort di ogni tipo.

La via italiana nell'ospitalità di lusso

2. Esclusività e esperienza
L’ospitalità di lusso cerca nuove strade facendo convivere due elementi, uno antichissimo e uno nuovo. Il primo è nient’altro che l’esclusività, tratto irrinunciabile del bene di lusso anzi, essenza stessa del lusso: qualcosa che è per pochi. L’altro è un trend che appartiene al mondo contemporaneo e che troviamo anche in molti altri settori: il desiderio di esperienza. Coniugando questi due elementi si crea la nuova offerta dell’hospitality di lusso: un’esperienza esclusiva, un privilegio di altissima qualità. La tendenza che da qualche anno si percepisce è che alberghi, resort e strutture di varia sorta, sempre più diventano promotori delle esperienze che si possono fare sul posto (facendo così concorrenza a noi tour operator) per valorizzare la loro destinazione e rendersi più attrattivi. E’ in questa dinamica che “l’italianità del lusso” gioca un ruolo decisivo per le molte, eccellenti, esclusive esperienze che può offrire. Il valore aggiunto del brand ”Italia” opera sia sul piano pratico che su quello simbolico.

3. L’unicità del brand Italia
Cosa qualifica realmente il brand “Italia” nel mondo, e quali sono i fattori che lo rendono unico?
Prima di tutto il cibo, senza dubbio. Ma come si costruisce un’esperienza esclusiva sul cibo che non sia solo gastronomica? Le iniziative più richieste sono, oltre le visite intramontabili alle classiche cantine, quelle a piccoli frantoi eccellenti per la degustazione di olii di gran cru, praticamente fuori commercio.

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Sono anche molto richieste le visite ai produttori di limoncello, ovviamente artigianali, e di altre specialità di nicchia. Da poco sono nate le cheese factory, e noi ad esempio proponiamo visite a certi caseifici, specialmente quelli che producono diversi tipi di mozzarelle di qualità, per apprezzare le differenze e le tipicità. Cerchiamo di assicurarci la presenza di un titolare, per rendere la visita più personalizzata.
In questo trend la Toscana è stata pioniere ed ha avuto un ottimo successo con strutture di alto livello che offrono la possibilità di fare vivere le esperienze italiane ai loro ospiti. Di conseguenza numerosi frantoi, caseifici e aziende agricole si sono organizzate per ricevere una clientela di livello.

La via italiana nell'ospitalità di lusso

Un altro settore dell’eccellenza italiana è la moda, e anche qui gli operatori del turismo di lusso assecondano la richiesta di vivere esperienze legate al brand italiano. Ma non il classico shopping con lo shopping assistant, che è un’attività diventata quasi di massa. Ma una visita alle case di moda più famose per conoscere personalmente le famiglie proprietarie che hanno creato un nome conosciuto in tutto il mondo. Lo stesso si può dire per le aziende che producono oggetti di design, e addirittura per i designer.
Un albergo che riesce a creare occasioni così particolari, e a farle risultare spontanee e non standardizzate, diventa sicuramente molto competitivo sul mercato del lusso di oggi, grazie al brand “Italia”.

4. La dolce vita “ad personam”
C’è poi un filone molto ricco legato all’immaginario della “vita all’italiana” e alla sua rappresentazione simbolica. Oggi è molto apprezzata la possibilità di guidare una Ferrari, o una cinquecento vintage, o la mitica Vespa di Vacanze Romane. E Roma naturalmente è una fonte inesauribile di opportunità, dai luoghi felliniani della Dolce Vita, ai misteri vaticani dei romanzi di Dan Brown e molto altro.

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Ma perché queste esperienze possano essere utilizzate nel mercato del lusso devono essere proposte come un’opportunità “ad personam” e fugare ogni sospetto di standardizzazione.
Qualche esempio? La cerca del tartufo (Truffle Hunt) personalizzata, con esperto e cani.

La via italiana nell'ospitalità di lusso

Visite private ai musei, ad es. il corridoio Vasariano, gli scavi del Vaticano in esclusiva, dove la guida e gli ospiti entrano da soli per visitare posti solitamente molto affollati. Eventi privati in spazi museali o location private chiuse al pubblico. Concerti privati sulla terrazza del Duomo di Milano. Bocelli o Ramazzotti in esclusiva. Visite esclusive in luoghi storici dove sono stati girati film famosi ad es.la Sicilia del Padrino con accoglienza riservata da parte del Barone proprietario in persona.

5. Il business meeting di lusso

Per l’organizzatore di business meeting di lusso, che quasi sempre radunano un numero limitato di persone, l’Italia è oggi un’opportunità da sfruttare più che mai, perché offre mille possibilità di proporre esperienze uniche, irripetibili, esclusive e autentiche. Proprio quello che il cliente di lusso desidera oggi, e che fa di un evento lavorativo un’indimenticabile esperienza di vita.

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